Landgasthof Ruedihus

La casa colonica, costruita nel tipico stile regionale con un fienile annesso sotto la grondaia, è un esempio magistrale delle abilità di carpenteria dell'Oberland bernese del XVIII secolo. La facciata principale, sporgente per la larghezza di una trave, è riccamente decorata con modanature intagliate e dipinte, forme e iscrizioni decorative e due medaglioni dipinti sul timpano. Le file di finestre con i tipici vetri a occhio di bue sono state conservate nelle loro dimensioni originali. Anche l'arredamento storico degli interni è particolarmente ricco. Le porte delle camere sono decorate con dipinti e gli architravi hanno un profilo barocco. Una serie di letti storici e di buffet e cassapanche dipinte arricchiscono i preziosi interni. In seguito a un incendio del 1908, la parte posteriore della casa dovette essere ricostruita. All'epoca, l'edificio fungeva temporaneamente da scuola per i figli degli italiani che stavano costruendo la ferrovia del Lötschberg. Al termine dei lavori di costruzione, il Ruedihus tornò a essere una locanda. Nel 1990, l'attuale proprietario ha acquistato la casa e da allora l'ha ristrutturata con cura e competenza, tenendo conto del suo significato storico e culturale. Nel ristorante sapientemente restaurato vengono serviti piatti regionali e si può pernottare, come nelle generazioni passate, in una delle camere con arredi storici. Lo storico giardino ornamentale con preziose erbe aromatiche è stato integrato nel complesso in modo suggestivo. Nel 2000 l'Icomos ha conferito al Ruedihus un premio speciale per l'attento restauro di un'importante locanda di campagna. Il Ruedihus è diventato membro fondatore di Swiss Historic Hotels nel 2004.